Vetrate continue, ampie terrazze affacciate sulla croisette di Beirut.
Gli arredi sono concepiti come quinte teatrali poste a delimitazione dei singoli spazi, all'interno di un impianto distributivo ritmato da geometrie libere, proiettate verso l'esterno.
Un esuberante uso di materiali accosta boiserie in legno di noce ad arredi con finitura in ebano macassar e lastre d'argento; pareti in metallo spazzolato a pannelli scorrevoli in cristallo.